La mattina del 23 Gennaio 2025 a Palazzo Chigi (Roma)
è stato posto in essere il tavolo tecnico per promuovere
l’accoglienza dei pellegrini ad Assisi
Proprio nella sede del Governo italiano suddetta, si sono incontrati: il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo MANTOVANO, il Commissario straordinario per il Giubileo e Sindaco di Roma Roberto GUALTIERI, il Presidente del Comitato Nazionale per la celebrazione dell'ottavo centenario della morte di San Francesco d'Assisi Davide RONDONI, la Presidente della Regione Umbria Stefania PROIETTI, i Sindaci di Perugia Vittoria FERDINANDI e di Terni Stefano BANDECCHI ed altre personalità provenienti dalla Regione Umbria, assieme a funzionari del Governo, delle Ferrovie dello Stato Italiane, oltre a Mons. Rino FISICHELLA Responsabile per l’organizzazione del Giubileo 2025, Mons. Giovanni ZAMPA per la Conferenza Episcopale Umbra, e molti altri, riuniti in un tavolo tecnico. Lo scopo è stato predisporre al meglio l'accoglienza dei numerosi pellegrini che giungeranno in Umbria, ad Assisi in particolare, durante il Giubileo e l'anno centenario della morte di San Francesco (2026).
Per il Sacro Convento di Assisi, presente il Custode generale Fra Marco MORONI, accompagnato da Fra Jorge FERNÁNDEZ.
Sono state messe in evidenza le necessità di finanziamenti per poter organizzare posti letto, trasporti e viabilità per numeri molto grandi di persone, migliorare l'accessibilità e garantire la sicurezza. Uno sforzo molto grande per poter gestire al meglio l'accoglienza, soprattutto in alcuni periodi, quali il mese di Aprile 2025 con la Canonizzazione del Beato Carlo Acutis e il Giubileo degli adolescenti, la fine di Luglio e l’inizio di Agosto 2025 con il Giubileo dei giovani, e il periodo che precede e segue la festa di San Francesco (4 Ottobre).
Fra Marco MORONI ha dichiarato a proposito: “Da parte nostra, come frati del Sacro Convento, faremo tutto il possibile per accogliere. Desideriamo avere un cuore grande. Apprezziamo poi la decisione del Governo, su sollecitazione della Regione Umbria, di istituire questo tavolo tecnico al quale partecipano le varie realtà religiose e laiche, che sono in prima linea per realizzare un'adeguata accoglienza dei numerosi pellegrini e visitatori che raggiungeranno Assisi durante questi anni così particolari. L'accoglienza parte dal cuore ed è un atteggiamento da coltivare e accrescere, ma ha anche bisogno di strutture adeguate, per ospitare sì in semplicità, ma anche in sicurezza”.
Sala Stampa - Andrea ROSSI
Sacro Convento San Francesco